IL PLATANO GROTTA
Alcuni alberi godono di una fama più che giustificata. Quando arrivai al cospetto del più annoso e grande platano d’Italia, nel piccolo paese di Curinga, in Calabria, pioveva che Dio la mandava. Raggiungere l’albero era costato diversi scivoloni, lungo lo stretto camminamento boscoso che dalla strada conduceva al costone di collina dove cresce da otto o nove secoli, a seconda delle stime e delle narrazioni. Con un amico trovammo riparo nel suo vasto ventre, una grotta capace di ospitare diverse persone sedute o in piedi. Poi provammo a misurarne la pancia, senza risucirvi, e alfine scattai qualche fotografia, sotto una pioggia scrosciante.
.
Precedente
IL REGNO
Questa fotografia è stata scattata nell’estate del 2013, quando andai in pellegrinaggio fra i pinus longeava della Inyo National Forest,sulle White Montains californiane. Costellazioni di alberi semidei, con età scientificamente testate che superano i 4000 e bucano i 5000 anni. Essi vivevano prima di San Francesco, prima di Cristo, prima del Budda, prima di tanta storia scritta e parlata, di guerre, epoche, civiltà. I disegni intravisti nei legni mi hanno lasciato senza fiato.
.
Precedente
LA PASSANTE
Foto scattata presso i giardini botanici di Villa Taranto a Verbania, il 24 ottobre 2010. I giardini non erano ancora stati toccati dalla furia dei venti del 28 agosto 2012, quando caddero trecento alberi. Qui si può ammirare un esemplare secolare di acero che sorveglia, taciturno, il quieto transitare di una passante assorta nei propri pensieri. Cosa fanno gli alberi per noi?
.
© Ph. Tiziano Fratus
.