ASCOLTARE IL TEATRO
Dispacci dal teatro dei nostri giorni

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Primo nastro – Il ritorno di Tennessee Williams

La stella di Tennessee Williams (1911-1983) non si è mai spenta. I suoi capolavori drammatici tra i quali si ricordano Lo zoo di vetro, Una tram che si chiama desiderio, Estate e fumo, La rosa tatuata, La gatta sul tetto che scotta, vengono ancora riportati in scena, sia da compagnie da teatro stabile sia da indipendenti. La sua vitalità, i suio personaggi instabili continuano a rivivere, di generazione in generazione, nella penombra dei palcoscenici. In questi giorni, dal 17 ottobre al 10 novembre, due spettacoli sono in scena a Milano al Teatro Franco Parenti: Lo zoo di vetro e Parlami come la pioggia. Assolutamente da vedere. Per chi ama anche leggere il teatro è uscito da qualche anno un libretto che propone quattro drammi brevi del drammaturgo di Columbus: Una lettera d’amore di Lord Byron e altri drammi brevi, a cura di Alessandro Tesauro, collana I tascabili, Edizioni Ripostes. Si ricorda che il suo teatro maggiore è pubblicato per i tipi di Einaudi. Buon ascolto!

>>> Il ritorno di Tennessee Williams (durata: 9 min e 10 sec)

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Secondo nastro – Festival delle Colline Torinesi 2024

A proposito di quattro spettacoli della ventinovesima edizione dello storico Festival delle Colline Torinesi diretto da Sergio Ariotti e Isabella Lagattolla. Tema: Confini / Sconfinamenti. Ospiti d’eccezione: Societas Raffaello Sanzio e Pippo Delbono. Ma anche Daria Deflorian, Teatro della Tosse, Sotterraneo, Francesca Cutulo, Stefania Tansini, Piccola compagnia della magnolia, Giovanni Ortoleva, Ordalie. Buon ascolto!

>>> In preparazione

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In preparazione

Rileggendo il teatro di Samuel Beckett

Rileggendo il teatro di Harold Pinter

Rileggendo il teatro di Antonio Tarantino

Rileggendo il teatro di Thomas Bernard

Rileggendo il teatro di Bernard Marie Koltes

Rileggendo il teatro di Sarah Kane

Rileggendo il teatro di Letizia Russo

Rileggendo il teatro di Marco Martinelli

Rileggendo il teatro di Spiro Scimone

Il cinema americano tratto dal felice teatro degli anni Ottanta