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… C’è un bosco che mi abita dentro, un silenzio cantato e interminabile, ruscelli che sgorgano e animali che corrono: Io non so chi sono, ripete la voce, Io non so chi sono… ma sento che c’è questo mondo di fine trama che abita un luogo senza confini, qui, nel petto, nel cuore, nella mente, popola le ore del sonno e nutre le ore di pensiero: sono un bosco che cammina, sono un bosco che radica e sradica…
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TIZIANO FRATUS / Radico Ergo Sum
Un silvario lungo 25 anni cucito tra carta e corteccia
Tiziano Fratus è nato a Bergamo nel 1975, figlio di un falegname e di una cucitrice, è cresciuto nella pianura lombarda e tra le colline del Monferrato, quindi si è messo in cammino tra foreste e boschi, alberi monumenti e giardini storici, attraversando l’Italia e altri paesi in Nordamerica, Europa e Asia; in questi luoghi ha trovato radice o meglio, ha iniziato a ricamare una propria foresta di parole e silenzi, sviluppando concetti che ha approfondito nel corso di oltre venticinque anni di dedizione alla scrittura, alla lettura, alla meditazione e all’esplorazione: Homo Radix, Dendrosofia, Selva itinerante, buddismo agreste. Ne sono nate opere parte di un unico poderoso “silvario” composto di raccolte di poesie, storie per giovani lettori, libri di viaggio per cercatori di grandi alberi. Nomade editoriale, ha pubblicato per Mondadori-Rizzoli (Einaudi, Mondadori e Solferino), Feltrinelli (Universale Feltrinelli, Idee Feltrinelli – Gribaudo, Zoom), Giunti (Bompiani) e Laterza, nonché presso marchi indipendenti – Aboca, Ediciclo, Piano B, Mimesis, Ubiliber, Anima Mundi, Libreria della Natura, Lindau, Pelledoca, Editoria & Spettacolo, Fusta, Bolis. Ha firmato rubriche e articoli per La Stampa, la Repubblica, Green & Blue, Il Manifesto, Natural Style, La Verità, La Provincia, Gate e Piemonte Parchi, ha condotto trasmissioni radiofoniche per Radio Francigena e da cinque anni realizza documentari per Geo di Rai 3. Ha tenuto numerose personali fotografiche mentre le sue poesie sono state tradotte in 11 lingue e pubblicate in 21 paesi. Ha fondato e diretto il festival e le edizioni Torino Poesia, ha ideato e condotto il Premio La Ghianda per Cinemambiente, co-fondato la Poeteca di Pinerolo. Appassionato lettore di autori novecenteschi quali Jean Giono e Georges Simenon ne ha scritto in saggi, articoli e libri. Per il suo percorso ha ricevuto alcuni riconoscimenti quali il Premio Ceppo Natura, il Premio Foreste, il Premio Ninfea, il Premio Montale fuori di casa ed è stato finalista al Vallombrosa, al Montano e allo Strega Ragazzi. Abita ai piedi delle alpi di fronte a un bosco con la moglie e una compagine variegata di gatti.
Tra i suoi libri si ricordano: Ogni albero è un poeta, Manuale del perfetto cercatore d’alberi, Alberi millenari d’Italia, Giona delle sequoie, Alberodonti d’Italia, I giganti silenziosi, Sogni di un disegnatore di fiori di ciliegio, Il bosco è un mondo, Sutra degli alberi, L’Italia è un bosco, Manuale per giovani inventori di alberi e foreste, Il libro delle foreste scolpite, Agreste, Poesie creaturali, Un quaderno di radici, Il sussurro degli alberi, Il sole che nessuno vede, Waldo Basilius, Arborgrammaticus, L’Italia è un giardino, Interrestrare, Il molosso, Nuova Poesia Creaturale, Il respiro della terra, Vecchi e grandi alberi di Torino, Il bosco di Palermo, Il mulo è scettico per natura, Il lupo di trana e altre poesie naturali, Una stanza a Gerusalemme.
Le sue fotografie sono state esposte a: sede centrale del Corpo Forestale (Roma), Museo del Paesaggio (Verbania), Orto botanico (Palermo), Giardini Botanici Hanbury (Ventimiglia), Museo Nazionale della Montagna (Torino), Galleria Salamon e Milano Photo Festival (Milano), Palazzo Recalcati (Varese), Palafiori (Sanremo), Villa Piazzo (Pettinengo), Museo Regionale di Storia Naturale (Torino), Villa Olmo e Parolario (Como), Sala Le Are di Sviluppo Turistico (Grumes), Circolo dei Lettori (Torino), Biblioteca comunale e Oltre le vette (Santa Giustina), Giardino Botanico REA (Trana), Festival Cinemambiente e Casa della Natura (Torino), Biblioteca della Natura al Parco Burcina (Pollone), Castello Consortile (Buronzo), Castello di Rivalta (Torino), Centro di Aggregazione giovanile (Marrubiu), Il Fondaco (Bra), Villa Prever (Pinerolo), Florarte (Arenzano), Biblioteca civica (Borghetto Santo Spirito).
In qualità di poeta, Tiziano Fratus è stato ospite a: Casa Fernando Pessoa (Lisbona), Le Printemps des Poètes (Parigi), Ledbury Poetry Festival (UK), Struga Poetry Evenings (Macedonia del Nord), Comedie du Livre (Montpellier), Festival Voix Vives de Sète (Francia), University of Illinois, University of Vermont, New York Columbia University, Istituto Italiano di Cultura (nelle sedi di Marsiglia, Lisbona, Chicago, Singapore, Budapest, Edimburgo), Ars Poetica (Bratislava), Bowery Poetry Club (New York), Festival Internazionale di Poesia (Genova), Torino Poesia Festival, Poesia Festival (Modena), Poestate Lugano, Ritratti di Poesia (Roma), Poetry Expo, Festival of Hope, The Poetry Center of Chicago, Casa della Poesia di Monza, Druskininskai Poetry Festival (Lituania), Singapore Writer Festival, Goran’s Spring (Croazia), Festival Virgilio (Mantova), Amo Bologna Poesia Festival, Literatur & Wein (Krems, Austria), Tempo di Libri (Milano), Il Giardino dei Poeti (Parma), Salone Internazionale di Torino, Festival europeo di Poesia Ambientale (Roma), Giornata Mondiale della Poesia, FAI, Paesaggi Narranti (Monferrato), Libritalia (Lisbona), Libreria Bonardi (Amsterdam).
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Prossimi appuntamenti >>> 27 dicembre, Palazzo Elena Pietracaprina, Borghetto Santo Spirito (SV), presentazione de L’Affaire Simenon – 17 gennaio, Cartolibreria A&C, Perosa Argentina (TO), presentazione de L’Affaire Simenon – 21 gennaio, Libreria MaMì Libri & Birra, Milano, presentazione de L’Affaire Simenon – 30 gennaio, Biblioteca civica, Viterbo, presentazione de L’Affaire Simenon – 5 febbraio, Ombre Gialle, Biblioteca civica, Galliate (NO), presentazione de L’Affaire Simenon – 24 febbraio, Biblioteca comunale, Lignano Noir, Lignano Sabbiadoro (UD), presentazione L’Affaire Simenon – 25 febbraio, Libreria Lovat, Trieste, presentazione L’Affaire Simenon – 26 febbraio, Libreria Toletta, Venezia, presentazione L’Affaire Simenon – 27 febbraio, Libreria Lovat, Villorba (TV), presentazione L’Affaire Simenon – 28 febbraio, Libreria Gaspari, Udine, presentazione L’Affaire Simenon
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Dendrosophia
s. f. [dal gr. δένδρον (déndron), «albero» e σοφία (sophìa), «sapienza, conoscenza, amore»] – 1. La dendrosofia è una branca del sapere che unisce le diverse tipologie di conoscenza riguardanti la storia, la biologia, la botanica, gli studi forestali, l’antropologia, la letteratura ecc. relative agli alberi e ai boschi. – 2. Pratica della meditazione che prevede l’immersione in un ambiente naturale, quali riserve, paesaggi montani o foreste vetuste, deserti, per coltivare la pace interiore.
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«Tiziano Fratus parla di alberi come nessuno» (Emanuela Rosa-Clot, Gardenia / Bookcity)
«Prove pratiche di dèndrosofia – Tiziano Fratus li chiama, con affettuoso rispetto, “alberodonti”. Sono giganti che portano incisi sulla corteccia e nel tronco il trascorrere del tempo, messaggeri di epoche passate ancorati a un frammento di spazio, ancora in grado di parlarci. Dobbiamo a Fratus — già autore del Manuale del perfetto cercatore d’alberi (Feltrinelli, 2017) e molti altri libri dedicati a questi capolavori della natura — anche un altro neologismo, una forma di conoscenza chiamata Dendrosofia. Perché degli alberi abbiamo bisogno, e non solo per l’ossigeno e la freschezza che ci regalano d’estate: perdersi nel silenzio dei boschi è essenziale per connettersi a tutto ciò che di vivente ci circonda» (Silvia Guidi, L’Osservatore Romano)
«Ciò che colpisce di Tiziano Fratus è il modo in cui parla degli alberi come se fossero umani, con naturalezza e affetto. Parla di alberi come di un «popolo», di «signori e signore che aspettano che andiamo a visitarli». L’autore accompagna il pubblico affascinato dalle sue parole attraverso i giganti millenari che abitano la nostra penisola» (Mantova Festivaletteratura)
«Fratus ama vagare per i boschi ascoltando piante e animali, concedendosi alla contemplazione, lasciando affondare lo spirito» (Carlo Grande, Tuttolibri)
«In Italia, una voce arborescente si distingue nel paesaggio poetico; l’ultimo lavoro di Tiziano Fratus è Una foresta ricamata. Parole scucite tra selve e silenzi (Mimesis, 2025). Gli alberi e le foreste, tra i quali sempre si addentra per meditar-camminando Tiziano Fratus sono luoghi creativi e ri-generativi, che alimentano la sua dendrosofia. E come se la saggezza degli alberi ispirasse i versi, talvolta in forma di ghianda, di frutto o di foglia, e i franamenti meditativi ricchi di minuti dettagli che insieme paeseggiano, passeggiano e si radicano o volano come senni portati dal vento. Spicca in queste foreste la figura paterna, come figura generativa, conte un albero donatore di vita» (Carmen Concilio, L’Indice dei Libri del Mese)
«Questa è la sfida poetica dell’homo radix, del rootman, dell’homme racine: districare le sue radici per dare forma con costanza ad altro; separare le parole e le immagini che avvolgono la trama del mondo per sperimentare nuove maniere» (Sébastian Thiltges, Université du Luxemburg)
«Ha fatto del rapporto con la natura e in particolare con gli alberi la sua cifra stilistica e anche un’elevazione spirituale e meditativa» (Claudio Pozzani, Festival di Poesia di Genova)
«Per la ricchezza delle sollecitazioni narrative, liriche, bibliografiche, speculative e dei suggerimenti rivolti a coloro che siano intenzionati a seguirne l’esempio e ad affidarsi e dedicarsi alla sua “pensosità poetante”» (Duccio Demetrio, Tuttolibri)
«Un riconoscimento alla sua rara capacità di emozionarci e farci immergere nel suo mondo attraverso il suo sguardo, il suo cuore. Un esempio di come donare bellezza e avvicinarci al senso naturale delle cose» (Motivazione del Premio Ninfea)
«Una delle voci più originali del nature writing in Italia» (Serenella Iovino, University of North Carolina Chapel Hill)
«Nell’opera di Fratus i rapporti posti sotto la lente d’ingrandimento sono soprattutto quelli dell’uomo con la natura. E i rapporti di causa-effetto sono perlopiù le conseguenze dell’agire umano: “chiedo scusa al filo d’erba e chiedo scusa all’usignolo che batte le ali in gabbia e chiedo scusa al ruscello di cui ho deviato il corso e chiedo scusa al mare che ho inquinato”» (Irma Loredana Galgano, LuciaLibri)
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NEWS
Libri, rubriche, festival e iniziative
I documentari di Geo su Rai 3 e Raiplay
Prosegue per il quinto anno la collaborazione con Geo di Rai 3 per la serie di documentari Grandi alberi d’Italia, realizzati con la regista Isabella De Felici. Gli arbodoc prodotti sino ad oggi sono consultabili sulla piattaforma Raiplay. Ultime puntate: tra i grandi e rari alberi dell’Orto Botanico di Cagliari, nei Giardini Botanici Hanbury a Ventimiglia e visita al pino ultrasecolare di Valle Aquila a Finale Ligure.
Due nuovi libri
Due i volumi che recentemente sono approdati nelle librerie: Una foresta ricamata, “album di famiglia” in versi e in prose, una sorta di autoantologia della propria poesia con una parte dedicata alla morte del padre, ne è editore Mimesis; novità inattesa è invece un nutrito, corposo e divertito saggio esplorativo dedicato allo scrittore Georges Simenon e alla sua vastissima opera, L’Affaire Simenon, pubblicato da Solferino – I libri del Corriere della Sera, già in ristampa e al quale è dedicato un tour di incontri in giro per l’Italia.
Meditando tra le cascate d’Italia
Prosegue la collaborazione con Ubiliber, la casa editrice della UBI (Unione Buddhista Italiana). Dopo aver cucito la postfazione del volume Ecodharma, bestseller internazionale, ha scritto alcuni interventi su trimestrale Buddhismo Magazine, e curato due serie di articoli meditativi per il portale GATE: il primo, La danza degli alberi, composto di dieci articoli, è dedicati agli alberi monumento dell’Italia, il secondo, Il Buddha delle Cascate, in corso di pubblicazione, è una collezione di meditazioni.
Premio Foreste 2025
In concomitanza con il Festival delle Foreste di Bergamo e le celebrazioni della Giornata Nazionale dell’Albero, il 22 novembre, Fratus ha ricevuto il Premio Foreste 2025 per la sua poetica e il corpus della sua opera.
Annuario SAT
Rinasce l’Annuario della SAT o Società degli Alpinisti Tridentini. Tra i tanti contributi anche uno dell’Homo Radix, dedicato ad alcuni alberodonti della regione. Senza dimenticare il celebre Avez del Prinzipe atterrato nel 2017… si ringrazia anzitutto Leonardo Bizzaro.
Sella Insights
Il valore del sé e della comunità per il cercatore di alberi Tiziano Fratus. “La forza sta nell’eco-sistemarsi”: è il titolo del contributo al portale Sella Insights, buona lettura!
https://sellainsights.it/-/il-valore-del-se-e-della-comunita-per-il-cercatore-di-alberi-tiziano-fratus
Prossimamente in Francia
E’ in preparazione per il 2026 una selezione dei boschi miniati di Tiziano Fratus dal titolo Le livre des racines, a cura della traduttrice Caroline Michel, e che sarà pubblicato in Francia grazie a La Rumeur Libre.
L’Affaire Simenon – rassegna stampa: recensione Il Giornale – segnalazione Leggo – recensione il T – recensione sul Corriere di Bologna – pagina sul nazionale del Corriere della Sera – L’Affaire Simenon a un Lago di Libri, La Stampa – recensione Il quotidiano del Sud – recensione Il Manifesto – recensione sul Corriere di Bergamo – Io Donna, 40 libri da leggere nell’estate del 2025 – intervista a Solo Libri – segnalazione L’Eco di Bergamo – L’Affaire Simenon al Circolo dei Lettori di Torino – L’Affaire Simenon alla Zanichelli di Bologna – intervista a Corriere di Torino – recensione di Miss Sparkling Books – L’Affaire Simenon a Belluno – L’Affaire Simenon a Milano – L’Affaire Simenon a Roma – Video della presentazione de L’Affaire Simenon a Librixia a Brescia – L’Affaire Simenon a Monza – L’Affaire Simenon ad Ascoli Piceno – articolo su BresciaOggi – intervista a Letture.org – conversazione con Livio Partiti a Il Posto delle Parole – L’Affaire Simenon al Rozzano Noir Festival – L’Affaire Simenon a Cà Libro – recensione su Gialli.it – L’Affaire Simenon a Pino Torinese – L’Affaire Simenon alla Libreria Boragno – L’Affaire Simenon su Il Tirreno – L’Affaire Simenon su L’Ordine, La Provincia – L’Affaire Simenon a Sirmione – L’Affaire Simenon su EcoRisveglio – L’Affaire Simenon a Melegnano – Fratus a Bookcity – L’Affaire Simenon a Como – L’Affaire Simenon a Mantova
«Un volume indispensabile per gli appassionati del “maestro”» Pierluigi Spagnolo, La Gazzetta dello Sport
«Una vera e propria opera d’arte» Luigi Caracciolo, Leggere in giallo / Festivaletteratura
«175 titoli pubblicati in 40 anni, sette milioni di copie vendute. Solo in Italia, e solo dal 1985. Senza contare le edizioni collegate ai quotidiani e le altre iniziative editoriali. Anche questo dà la misura del fascino perenne di un autore “affamato di vita”, accumulatore seriale di donne, case, viaggi, amici, nuove storie, denaro, imbarcazioni, automobili… In questo labirinto ci guida Tiziano Fratus, proponendo ai lettori affezionati percorsi nuovi da esplorare. Per non essere mai sazi del creatore di Maigret (e di molti altri romanzi imperdibili)» 40 libri da leggere nell’estate 2025, Io Donna
«Quando Tiziano Fratus ha promesso di scrivere un libro in cui avrebbe cercato di concentrare tutta la propria conoscenza su Georges Simenon non scherzava, anzi era decisamente serio. L’affare Simenon, edito da Solferino, è un saggio brillante, stimolante, geniale, con il quale l’autore rende omaggio a uno dei più grandi scrittori del secolo scorso. Il libro si presenta come un vero e proprio vademecum letterario di Simenon, con tanto di analisi della sua cospicua produzione proposta libro per libro, restituendone al lettore un’immagine estremamente nitida. Inoltre, Fratus opta per un approccio appassionante nell’affrontare le tematiche presenti all’interno dei romanzi del maestro belga, senza rinunciare però ad una forma di scientificità, proponendo costantemente titoli ed esempi in cui poter rinvenire quanto sostenuto. Con una prosa precisa e mai pedante, L’affare Simenon è un saggio che stimola costantemente la curiosità del lettore, mettendo a nudo la grandezza di un autore che ha reso i suoi personaggi perfetti proprio perché perfettamente umani» Fabio Gaudiosi, Giallo.it
«L’enciclopedico e appassionato L’Affaire Simenon di Tiziano Fratus è uno di quei libri mondo che fanno la felicità della larghissima pattuglia degli adepti simenoniani» Carlo Martinelli, il T quotidiano autonomo del Trentino Alto Adige / Quotidiano del Sud
«L’Affaire Simenon è un’ampia guida al mondo dell’autore belga» Massimo Marino, Corriere di Bologna
«Se un libro come quello di Tiziano Fratus spinge a leggere altri libri vuol dire che è un libro ben riuscito» Tullio Fazzolari, Start Magazine
Una foresta ricamata da ascoltare e da leggere: sono disponibili due dendrophonie estrapolate da Una foresta ricamata: Abbraccia tuo padre che è una foresta e Pastorale minore con ghiande e orme di lupo, nonché una lunga conversazione (33 minuti) con Livio Partiti alla trasmissione Il posto delle Parole.
«Il libro è composto da poesie (tutte calligrammatiche, e cioè in forma di figure, perlopiù proprio di alberi), pagine narrative, personali, intime, saggistiche: ma quel che ne risulta è un’opera priva di confini, aperta al mistero della vita […] Sono pagine bellissime, quelle che Fratus dedica al padre. Ma cosa c’entrano con la natura, e con gli alberi? C’entrano eccome, perché penetrare il mistero di un padre significa questo: prendere atto che l’unico senso della vita può consistere nella sua continuità, immaginando radici che corrono sottoterra a tenere unito il passato al presente da un lato, il presente al futuro dall’altro» Niccolò Nisivoccia, Il Manifesto
«Il vento, in gran parte, avviene là dove ci sono gli alberi, scrive Paul Muldoon. E Fratus è lì dove accadono i silenzi, con eloquenza, dunque tra le poesie che fischiano, come gli alberi appunto. Il libro è una costellazione arborea, tra la morte del padre e la madre di tutti, Madre natura» Luca Mastrantonio, 7 – Il Corriere della Sera
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[ State ascoltando: lettura da Silva itinerans – Selva itinerante ]
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Tiziano Fratus vince il Premio Ceppo Natura per aver incentrato in maniera esemplare la sua ricerca poetica sull’incontro tra uomo e natura come occasione di riflessione sull’essere umano attraverso il recupero di un rapporto ancestrale con l’ambiente naturale» (Motivazione del Premio Ceppo Natura)
«Attraverso una grandiosa e solitaria Wanderung fisica, poetica e filosofica, Tiziano Fratus sta elaborando da molti anni uno straordinario lavoro interiore di riavvicinamento e riscoperta del regno naturale» (Susanna Mati, Il Manifesto)
«Per aver percepito e approfondito, sia nelle scelte di vita che nelle sue opere in prosa o in poesia, quel senso olistico della Natura e della realtà che emerge anche dagli scritti di Eugenio Montale. Anche per Fratus, “Homo Radix Meditans in silvis” come per il Premio Nobel ligure, perdersi nel silenzio dei boschi è essenziale per “ritrovarsi” connettersi cioè, grazie anche alla meditazione, al Tutto, in una dimensione della vita che ci fa sentire tutt’uno con alberi, animali, terra e cielo» (Motivazione del Premio Montale fuori di casa, sezione Ambiente)
«Tiziano Fratus ha trovato una strada espressa in versi e in libri che un pubblico alla ricerca di verità più profonde sa apprezzare» (Davide Sapienza, Corriere della Sera)
«Scrive da sempre una poesia abitata dai boschi, è l’universo arboreo il luogo nel quale si radica la sua scrittura» (Luigia Sorrentino, Rai Poesia)
«Gira il mondo alla ricerca degli alberi scrivendo libri meravigliosi» (Marino Sinibaldi, Fahrenheit, Rai Radio 3)
«Ci sono tanti autori che scrivono di alberi ma lo stile di Tiziano Fratus è unico» (Daniele Zanzi)
«Tiziano Fratus interroga gli alberi, consapevole che noi e loro abitiamo “lo stesso respiro selvatico”. Li vive nella loro naturale fisicità, interrogandosi su quale siano le emozioni e i rapporti che instaurano con la vegetazione circostante» (Alida Airaghi, Gli Stati Generali)
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