Dei boschi indimenticabili – Piemonte

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REGIONE PER REGIONE ALCUNI BOSCHI IMPERDIBILI

Tappa seconda: la regione che sorge ai piedi dei Monti, el Piemunt.

Ecco i boschi indimenticabili che ho segnalato e descritto nell’ultimo libro L’Italia è un bosco (Laterza):

– Bosco dell’Alevé, Casteldelfino (CN) | specie prevalente: Pinus cembra;

– Bosc Grand, Casalborgone, Rivalba e Castagneto Po (TO) | bosco misto: Fagus sylvatica, Quercus cerris, Quercus petraea, Robinia pseudoacacia, Acer capestre, Castanea sativa, Pinus sylvestris, Quercus crenata, Quercus rubra;

– Selva di Chambons, Fenestrelle (TO) | bosco misto con aree di larice plurisecolare;

– Faggeta del Palanfrè, Vernante (CN) | specie prevalente: Fagus sylvatica;

– Bosco del Monte Faiè, San Bernardino Verbano (VB) | specie prevalente: Fagus sylvatica;

– Gran bosco del Salbertrand, Salbertrand (TO) | specie prevalenti: Picea abies e Larix decidua;

– Panoramica Zegna, Trivero (BI) | bosco misto di Fagus sylvatica, Picea abies, Rhododendron sp. e molte altre varietà.

7 risposte a “Dei boschi indimenticabili – Piemonte”

  1. Questo libro mi ispira un sacco!!! c’è anche ebook?!?! Io sono a pochi passi dal Bosco dell’Alevé di Casteldelfino … stupendo d’inverno e d’estate 🙂

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  2. Buongiorno Giulia, la ringrazio per il suo interessamento. Amo l’Alevè! E’ ben descritto nel libro. Lo trova anche in ebook, sì. Un link direttamente sul sito di Laterza ma credo anche su La Feltrinelli e Book Republic. Buona lettura!

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  3. Benone!! Grazie 🙂

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  4. Gentile Tiziano,
    Ho iniziato a leggere “L’Italia è un bosco”, dopo aver letto l’anno scorso “Manuale del perfetto cercatore di alberi”.

    Sono a pagina 11 e mia ha colpito una frase: “Se avrò mai dei figli, un giorno li porterò qui…”. Ecco, io ho un figlio che ha compiuto ieri 8 anni, a cui insegno ad amare gli alberi e a riconoscerli (ho studiato botanica e progettazione del verde a Monza e, soprattutto, ho un grande amore per il mondo vegetale).
    Da tempo mi piacerebbe riuscire ad organizzare qualcosa per i bambini, per insegnare loro qualcosa che non viene raccontato in nessuna scuola. Lo faccio già nel mio piccolo, con mio figlio e i suoi amici, perché non posso pensare che lui non sappia riconoscere un olmo dalla sua foglia o un platano dalla sua corteccia. Poche cose, piccoli indizi che però rimangono nella testa dei bambini. Sono gli uomini del futuro e se non conosceranno la natura che li circonda (noi abitiamo nel Monferrato, in una zona per fortuna circondata da bellissimi boschi e non solo da vigne), non sapranno preservarla.

    Insomma, mi piacerebbe poter organizzare qualcosa con lei coinvolgendo soprattutto i bambini, perché sono le nostre risorse.

    Aspetto fiduciosa, senza fretta, come si addice ad una giardiniera 🙂
    P.s. Tra l’altro, siamo quasi coetanei. Io sono del ’77 🙂

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  5. Gentilissima Paola, la ringrazio per queste sue deliziose parole. E per dedicare un po’ del suo tempo alla lettura dei miei libri. Mi piacerebbe collaborare, certo, ho fatto diverse attività nelle scuole e ho anche un libro dedicato ai bambini, “Ci vuole un albero”. Un caro saluto

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  6. Mi segno subito il libro!

    Allora io mi attivo per fare qualcosa in collaborazione con le scuole della mia zona. In realtà a me piacerebbe anche organizzare qualcosa privatamente, con mio figlio, i miei amici e chi ha voglia di camminare nei boschi con un esperto e un amante degli alberi come lei. Pensa sia possibile “noleggiarla” per un giorno solo per noi? 🙂
    Lo so, mi sto allargando ma penso sempre che chi ha una certa sensibilità non rimanga mai troppo sconvolto dalle richieste di una giardiniera. 🙂
    Se e quando avrà voglia e tempo, la aspettiamo volentieri nel Monferrato per dare un’occhiata ai nostri boschi (e bere del buon vino).
    Non ci sono alberi monumentali ma li amo lo stesso. Hanno robinie, aceri, olmi, querce, noci, ciliegi selvatici, Crataegus. In autunno, come tutti i boschi, sono meravigliosi.

    Continuo ad attendere fiduciosa e non si preoccupi per un’eventuale risposta negativa, ho la resilienza che solo i giardinieri hanno :).

    Buona giornata,
    Paola

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  7. Buongiorno Paola, ho passato gli anni dell’adolescenza a Morsasco, ero uno studente indisciplinato al liceo Saracco di Acqui Terme. Lei dove vive di preciso?

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