Quinta giornata

E rieccoci in terra di Basilicata. Quanti boschi mancano ai sensi?! Decine di chilometri di terre arate e sradicate… E quando finalmente ritornano ti accorgi che quel che in Italia è e quasi sempre presente in uno sguardo agreste sono semplicemente gli alberi. I boschi. Gli uliveti iniziano a ricomparire e anche alcune querce. A Ferrandina una vastità di ulivi secolari e si dice almeno di un millennario, vicino alla chiesa di Sant’Antonio Abate. A Tricarico, il paese del magnifico poeta Rocco Scotellaro, querce tra i campi. E infine a Laurenzana una enorme quercia che piace pensare legata al destino del frate minore Egidio, che, cinquecento e più anni fa, si slacciava dalla pace ordinata del suo convento per raggiungere la pax silvatica della quercia et contemplare. Eccone alcune istantanee. Grazie all’amico Lorenzo di Ceas  l’abbiamo misurata: 760 cm (APD).

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