UNA MOSTRA AL MUSE DI TRENTO
Alcuni anni fa eravamo a Muse di Trento per inaugurare una splendida mostra d’arte: °Arborea. I monumenti vegetali di Beth Moon e Federica Galli°, in esposizione dal 16 dicembre 2016 al 12 febbraio 2017. Editore: Fondazione Federica Galli / Arti grafiche Baratelli, Milano.
Nel catalogo spuntava un mio contributo, °Lo spettacolo dei giganti – Ostensione di fotografie e incisioni con vecchi rami e qualche radice°, eccone un breve estratto:
Dimentichiamo spesso che in questa parte del mondo che chiamiamo Italia abitano creature alte fino a 62 metri, con superficie che raggiungono i 1300 metri quadri, ed età che bucano la soglia dei duemila e dei tremila anni. Non sono i più alti del pianeta – è un primato che spetta alle sequoie della contea di Humboldt, 115 metri – tantomeno i più vetusti, alcuni pini delle montagne californiane superano i 5000 anni – ma sono i rappresentanti, nelle nostre terre, di un popolo di grandi alberi che costella l’intero pianeta. Chiunque, fra di noi, arrivi alla base di uno di questi patriarchi vegetali, si trova conquistato dal silenzio, fisico, concreto, invadente, che essi sanno sprigionare: i rami saettanti, le cavità che riconosciamo e tentiamo di ammorbidire con le nostre curiosità e le nostre incertezze, le radici, prensili, colate, aggrappate con la caparbietà della pietra a rocce, dalle forme più suggestive, le cortecce che imitano le strutture biologiche degli animali, o di dinosauri estinti.





