Tanti i libri ideologici o ipertrofici dedicati alla natura che leggo e di cui mi tocca scrivere, certo, è sempre un modo per ragionare e chiarirsi le idee. Per fortuna ci sono anche le poesie vegetali di Alberto Nessi che mi sono molto piaciute. Al contrario dei tanti che vogliono imporsi quali autentici interpreti della natura, la modestia della voce, il suo interloquire intimo e quotidiano, rende La seconda bellezza (edito da Interlinea) un libro molto più autentico e originale di tante trovate e poesie strettamente botaniche o scientifiche. La poesia non promette nulla, non dichiara grandi illuminazioni, si arrende, si impasta… comunque buona lettura.