SABATO 26 UN EVENTO SPECIALE AL MUSEO DEI FOSSILI
Sabato 26 si presenta ufficialmente la “Viglianottera” al pubblico astigiano. I resti di una balenottera furono ritrovati 54 anni orsono in frazione Valmontasca di Vigliano e vennero ricomposti al Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, dove sono rimasti fino a poche settimane fa. Ora l’esemplare è stato riallestito nel capoluogo astigiano, insieme ad altri cetacei ritrovati nelle sabbie sedimentarie che costituiscono i terreni del Monferrato e delle Langhe, prova della presenza del mare in queste aree. Al nascente Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano (Palazzo del Michelerio, corso Alfieri 381) sfilano la “Viglianottera”, le balene di San Marzanotto e di Chiusano, i delfini di Belangero e Settime.
Ecco il programma della giornata del 26 ottobre:
ore 16.30 – Rassegna Verdeterra, presentazione del libro Manuale del perfetto cercatore d’alberi (Feltrinelli): conversazione tra l’autore Tiziano Fratus e Gianfranco Miroglio, past-president delle Aree Protette Astigiane
ore 18.00 – Inaugurazione della mostra: Quando tra i filari … Nuotavano le Balene
ore 20.00 > 22.00 – Visite guidate tra i delfini e le balene fossili: incontri ravvicinati con gli importanti ritrovamenti di cetacei del Mare Astigiano risalenti a 3 milioni di anni fa, in particolare con la balenottera fossile di Valmontasca
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