Grazie a tutte e a tutti gli intervenuti ieri al Parco delle Cave, alla Cascina Linterno. Si tende a celebrare sempre le grandi kermesse, il Salone del Libro, Mantovaletteratura, Pordenone, Bookcity, ma si manifestano anche incontri in luoghi altri, dove il recupero di una cascina, di una terra, di una chiesetta settecentesca hanno prodotto un piccolo mondo come di una volta ma ai nostri giorni, e sarà che sono figlio di contadini e falegnami, sarà che questa terra da lavorare e queste aie in comune mi sono familiari, ma la giornata è stata densa e luminosa, l’incontro ricco e ben seguito, il pranzo una gioia di sguardi e parole. E sono stati venduti parecchi silvari, e composte parecchie dediche. Grazie dunque di cuore ad Alessia dell’Associazione La Ginestra che ha pensato e organizzato, grazie a Paola, insegnante della piccola scuola Wardorf residente a Cascina Linterno, grazie a Gianni Bianchi, presidente dell’ass. amici di Cascina Linterno e grazie alla libraia Tiziana della libreria Linea di confine. Ho anche fatto la felice conoscenza di una autrice per bambini – lo so, è una definizione del cavolo… – Emanuela Nava, e ho rivisto la cara Maryrose (vedova di Antonio Porta). Tutte persone speciali.
Studio Homo Radix 