Alberografie a Milano

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Nuova campagna di rilevamenti nei parchi del capoluogo lombardo

Il 12 maggio ci sarà, come già preannunciato, una passeggiata per cercatori di alberi nei parchi del centro storico di Milano. Questo evento rientra in una progettualità più ampia prevede un’alberografia estesa negli spazi verdi della città, con l’obiettivo di arrivare alla pubblicazione del volume L’Alber de Milan. Con gli occhi di Thoreau e le mani pronte a respirare, in cui scoprire una Milano da camminare, da misurare a respiri e a passi, da attraversare per andare a toccare con mano e con i sensi “accesi” i dettagli d’una ricca biodiversità vegetale, è una città che addirittura ospita alberi plurisecolari. Ai due grandi polmoni verdi, il Parco Sempione e i Giardini di Porta Venezia, oggi Giardini pubblici Indro Montanelli, si aggiunge il piccolo quanto delizioso Hortus Botanicus Braidensis, voluto nel 1774 da Maria Teresa d’Austria. Ma girando per la città si possono incontrare alberi particolari in spazi inaspettati: dai parchi di alcune ville storiche quali Villa Litta e Villa Scheibler, ad aree quali il Parco Pallavicino, i Giardini della Guastalla, Parco Trotter, ai maggiori e periferici, ovvero il Parco Lambro, il Parco delle Cave, Boscoincittà ed il Parco Nord.

Il 2 e il 3 marzo 2012 giornate di alberografie…

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